Finestre scorrevoli: quando e perché sceglierle

Quando si parla di infissi e di finestre ci si addentra in un universo di possibilità: dai materiali all’aspetto puramente estetico, si passa poi ai diversi modelli disponibili sul mercato. Questi si differenziano anche in base all’apertura delle ante. Per questo oggi ci focalizziamo esclusivamente sulle finestre scorrevoli, scoprendo la tecnologia e i vantaggi che questa scelta porta con sé. Cominciamo subito, perché di cose da dire ce ne sono davvero tante.

 

Come funziona una finestra scorrevole?

Partiamo subito dal funzionamento delle finestre scorrevoli. Rispetto alle più tradizionali finestre con anta a battente, questi infissi si aprono tramite una traslazione orizzontale di una o più ante lungo una guida. Il meccanismo di apertura e chiusura poggia infatti su un binario su cui le ante scorrono, così da permettere l’apertura della finestra.

Solitamente utilizzate per le porte-finestre che danno sull’esterno (sia esso un balcone o un giardino), questa tipologia di finestra può tuttavia interessare anche le classiche finestre di casa, soprattutto quando lo spazio a disposizione è ridotto e l’esigenza è quella di ottimizzare i singoli centimetri, rendendo ogni elemento architettonico bello e funzionale.

 

I diversi meccanismi di apertura

Si fa presto a dire finestre scorrevoli. In realtà, anche se a un occhio poco esperto sembra che il meccanismo che sta alla base del loro funzionamento sia sempre lo stesso, esistono diversi meccanismi di apertura, che ti riassumo qui sotto. Conoscerli ti permetterà di fare una scelta oculata qualora tu scelga proprio questo tipo di apertura per le finestre della tua casa.

 

Finestre scorrevoli alzanti

Nelle finestre scorrevoli alzanti le ante non sono complanari, ovvero non si trovano mai sullo stesso piano (neanche a finestra chiusa). In un infisso di questo tipo, un’anta è sempre fissa, mentre l’altra è mobile: quando si apre la finestra, l’anta mobile scorre sulla guida parallelamente all’anta fissa, sovrapponendosi a essa. Solitamente si tratta della scelta d’elezione in una casa che cerca di eliminare le barriere architettoniche. Porte-finestre scorrevoli con meccanismo alzante, infatti, possono godere di soglie di scorrimento a filo pavimento.

 

Finestre scorrevoli parallele

Come nella precedente tipologia, anche in questo caso le ante delle finestre non sono mai complanari e, quando la finestra viene aperta, l’anta mobile scorre di fianco a quella fissa. Rispetto al meccanismo precedente, questo appena descritto prevede una soglia più alta. Tuttavia si tratta della tipologia meno efficiente dal punto di vista energetico, e per questo viene solitamente utilizzata per verande o locali che non necessitano di un eccessivo isolamento termico.

 

Finestre scorrevoli traslanti

Rispetto alle precedenti tipologie, nelle scorrevoli alzanti le ante della finestra si trovano allo stesso livello quando sono chiuse, e per questo vengono definite anche complanari. Quando c’è la necessità di aprire la finestra, invece, l’anta mobile si sposta verso l’interno per poi scorrere sulla guida parallelamente all’anta fissa, sovrapponendosi a essa.

 

Sicurezza ed isolamento delle finestre scorrevoli

Passiamo ora a due argomenti molto attuali e sentiti. Quanto sono sicure le finestre scorrevoli? E la loro installazione permette di isolare adeguatamente la propria abitazione dal punto di vista termico e acustico? La risposta a entrambe queste domande è positiva.

Le finestre scorrevoli garantiscono sicurezza in casa: quest’ultima, parlando di finestre, non dipende infatti dalla tipologia di apertura dell’infisso, ma è dettata dalla scelta del vetro e dal materiale con cui è realizzato il telaio.

Quanto, invece, all’isolamento termico e acustico, anche in questo caso non è la tipologia della finestra a determinare l’efficienza energetica dell’infisso, quanto il materiale con cui è realizzato il serramento e la tipologia del vetro scelto, soprattutto quando si parla di finestre scorrevoli di ampie dimensioni. Oltre a optare per materiali efficienti dal punto di vista dell’isolamento (per approfondire, dai un’occhiata all’articolo sui diversi materiali a confronto), sarebbe quindi bene optare per doppi o tripli vetri. 

 

I vantaggi delle finestre scorrevoli

Ora che abbiamo capito come funzionano e quali sono i meccanismi che animano le finestre scorrevoli, possiamo passare a i loro vantaggi che, lo anticipiamo, sono molti. 

• Estetica: inutile girarci intorno. Le finestre scorrevoli sono molto belle da vedere. Super-scenografiche quando utilizzate a tutta altezza per una porta-finestra che dà sul giardino o su un ampio terrazzo, arredano con semplicità l’ambiente, votandolo alla modernità e riducendo i confini fra la propria abitazione e l’ambiente circostante (senza rinunciare all’isolamento termico e acustico, ovviamente).
• Luminosità: i profili delle finestre scorrevoli permettono di far entrare più luce all’interno degli ambienti domestici, soprattutto quando gli infissi sono di grandi dimensioni.
• Spazio: scegliere finestre scorrevoli significa guadagnare spazio in casa. Eliminando l’ingombro della classica anta a battente verso l’interno, questi infissi sono perfetti sia in locali caratterizzati da metrature ridotte, che in stanze con vincoli architettonici speciali e che necessitano quindi un’ottimizzazione spaziale al centimetro.
• Facilità di utilizzo: si tratta di infissi pratici e maneggevoli che, nella versione scorrevole alzante permette – come anticipato – di ridurre al minimo i profili rendendoli a filo pavimento, così da eliminare le barriere architettoniche laddove sia presente quest’esigenza.

 

Gli svantaggi delle finestre scorrevoli

Le finestre scorrevoli presentano svantaggi? In realtà non poi molti, ma la loro installazione potrebbe essere controindicata in alcuni casi.

Per installarle, infatti, è necessario che siano presenti dimensioni minime in relazione al vano in cui dovranno essere montate. Qualora queste dimensioni non ci siano, sarebbe quindi bene optare per la più classica finestra a battente, anche per le porta-finestre.

Quanto all’areazione, alcuni potrebbero pensare che la presenza di un’anta fissa non permetta all’aria di entrare in casa in modo efficiente. In realtà il tutto dipende dalla grandezza della finestra: poiché esistono delle norme a cui sottostare, è sempre opportuno affidarsi a un progettista capace di stabilire se la superficie di aerazione sia sufficiente per realizzare una casa in linea con le norme vigenti.

 

Quando scegliere le finestre scorrevoli 

Abbiamo visto come funzionano le finestre scorrevoli, fra quali tipologie di apertura è possibile scegliere e i vantaggi e gli svantaggi ad esse legati. Ma quali sono le situazioni in cui sarebbe bene optare per questa scelta? 

In realtà gli infissi scorrevoli, dal punto di vista estetico, sono adatti a case realizzate in tantissimi stili diversi, ma sono la scelta d’elezione per chi vuole dare un’anima iper-moderna alla propria abitazione.

Sono poi la scelta ideale in tutti i quei casi in cui si voglia dar vita a vetrate panoramiche: le finestre scorrevoli sono perfette allo scopo, soprattutto nei casi in cui l’apertura dia su un giardino o un terrazzo che gode di uno splendido panorama, così da mettere interno ed esterno in continuità visiva.

 

Insomma, i vantaggi legati all’installazione di finestre scorrevoli sono molti, eppure questa tipologia di infisso non è particolarmente diffusa nel nostro Paese. Se stai pensando di cambiare le finestre della tua abitazione, non escluderle a priori: chiedi consiglio agli esperti di Vivantech per capire se questa scelta possa fare al caso tuo. Potresti trasformare totalmente gli ambienti domestici cambiando semplicemente le finestre: e non è una cosa da poco.